…alla riscossa !
Questo sito è per noi! Mi rivolgo soprattutto a chi ha scelto di fare questo mestiere come prima scelta.
Stiamo diventando delle figure sempre più importanti, a volte indispensabili, per la comunicazione nelle Università, nei Musei, come supporto alla scuola. Facciamo cultura, educazione, divertimento intelligente, eppure…
Non abbiamo neanche un modo univoco con cui chiamarci, non esiste il mestiere nel servizio pubblico ed è un lavoro che la maggior parte della gente non ha mai sentito nominare.
In molti casi siamo sottopagati o prendiamo lo stipendio di un tecnico non specializzato, quando servono una laurea e delle serie competenze, specifiche e multitask.
Questo succede in molti Paesi, ma ci sono alcune specificità in Italia: contrattini, cococo, cocopro, borse di studio, pagamento a ore, in nero, stage non pagato… Non è solo una questione di soldi, ma di riconoscimento.
Sarebbe ora di fare qualcosa, o almeno di cominciare a parlarne, no? Io ci provo. E aspetto le vostre reazioni.
A parte questo, spero che questo blog sia un luogo di condivisione e di scambio anche sui contenuti del nostro lavoro.
Articolo dell’Università di Napoli sulla necessità di mediatori scientifici